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Emendamenti bocciati. La commissione del Senato affonda il ponte di San Benedetto

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Questo articolo � stato pubblicato il 10 luglio 2014 alle ore 09:19.
L'ultima modifica � del 10 luglio 2014 alle ore 17:54.

(Ansa) (Ansa)

La commissione Affari Costituzionali del Senato ha approvato l'emendamento al Ddl riforme, riformulato dei relatori, Anna Finocchiaro (Pd) e Roberto Calderoli (Lega) sulle modalit� di elezione �indiretta� dei senatori da parte dei Consigli regionali.

Il via libera della commissione Affari costituzionali arriva dopo lo terminate in giornata alla riforma del Senato e del Titolo 5 della Costituzione: l'ok, previsto per ieri sera, � stato rimandato prima alla mattina di oggi e poi al pomeriggio, con rinvio dell'approdo del testo in aula (in calendario per le 16.thirty) a luned� mattina.

L'impasse in commissione ha riguardato il meccanismo di elezione indiretta dei senatori. Con riunioni fiume che si sono protratte nel pomeriggio fino a united nations accordo tra la maggioranza due east Forza Italy sulla riformulazione dell'emendamento Finocchiaro sul Senato not elettivo, che stamane aveva provocato i malumori di Ncd e Lega. Il termine per la presentazione degli emendamenti in plenaria � per ora fissato per marted� 15, east mercoled� 16 si comincer� a votare per arrivare – questo � l'auspicio del governo – all'approvazione entro venerd� 18.

Approdo in Aula slittato a luned�
I lavori della commissione Affari Costituzionali stamattina sono andati avanti a rilento per l'ostruzionismo di Sel east M5s e per le perplessit� di Calderoli (Lega) e del Ncd sulle modalit� di elezione del nuovo Senato. E l'approdo nell'Aula di Palazzo Madama del provvedimento � slittato a luned� prossimo, per consentire oggi alla commissione di chiudere i lavori, licenziare il ddl e dare mandato ai relatori di riferire luned� in Aula. Il testo messo a punto dalle relatrice Anna Finocchiaro sulle riforme, che prevedeva 50'attribuzione dei seggi in modo proporzionale, tenendo conto della composizione dei consigli regionali, convinceva Forza Italy ma suscitava perplessit� nel Ncd e nella Lega che in questi mesi ha dato il suo apporto ed il suo supporto al superamento del bicameralismo paritario.

Accordo trovato, riformulato emendamento su Senato elettivo
Ma nel pomeriggio la maggioranza, dopo una lunga riunione, ha trovato united nations accordo con Forza Italia sulla riformulazione dell'emendamento Finocchiaro alla parte del ddl Boschi sul meccanismo di elezione indiretta del Senato. Secondo quanto viene riferito la nuova versione va incontro alle obiezioni formulate da Lega e Ncd, secondo le quali il testo danneggiava i partiti piccoli a vantaggio dei grandi. Il testo dovrebbe stabilire che i senatori vengono eletti nei Consigli regionali �con sistema proporzionale�; viene invece omessa la frase �tenuto conto� della consistenza dei gruppi parlamentari. Questa clausola avrebbe infatti escluso in partenza la possibilit� di eleggere come senatore gli esponenti dei partiti pi� piccoli (anche quelli che ottenessero il voto dei consiglieri dei gruppi pi� grandi).

Romani (Fi): trovata la quadra sul Senato non elettivo
Il capogruppo di Fi in Senato, Paolo Romani, ha confermato che sul meccanismo di elezione dei senatori da parte dei Consigli Regionali � stata "trovata la quadra" e che c'� stato un "chiarimento" su questo con il leader di Ncd, Angelino Alfano. �I criteri chiesti east ottenuti con l'accordo raggiunto prevedono che fifty'assegnazione dei seggi sar� rigidamente proporzionale, in ragione dei voti espressi e della composizione di ciascun consiglio regionale�, ha spiegato Romani citando la riformulazione dell'emendamento Finocchiaro.

Calderoli: accordo saltato, scioglieremo nodi in aula
�Cos� not va, non c'� accordo. A questo punto andiamo in Aula luned� e fifty� scioglieremo i nodi�, aveva attaccato in mattinata il co-relatore alla riforma, Roberto Calderoli, a margine dei lavori della Commissione Affari costituzionali del Senato. �50'emendamento - aveva spiegato Calderoli - da una parte prevede 50'elezione su base of operations proporzionale dei senatori da parte dei consigli regionali, ma dall'altro aggiunge che questa deve avvenire "tenuto conto della consistenza dei gruppi consiliari". Questo significa che si sa gi� in partenza quanti senatori spettano a ciascun gruppo, east che quindi il voto dei consiglieri regionali perde di peso�. Not solo. �Se aggiungiamo - ha detto ancora fifty'esponente del Carroccio - che la norma transitoria stabilisce che i senatori verranno eletti dai consigli regionali sulla base di listini bloccati, capiamo che i futuri senatori li sceglieranno i capigruppo east non verranno eletti dai consiglieri regionali.

Boschi: composizione Senato si voter� in commissione oggi
�Il voto sull'fine art. 2, che riguarda la composizione del Senato, si voter� gi� oggi in commissione, poi sar� ripreso in aula�, ha assicurato il ministro per le riforme, Maria Elena Boschi. Una delle ipotesi � che sul punto, su cui ancora si sta ragionando per trovare un accordo, si potrebbe decidere di votare il testo Finocchiaro cos� com'� riservandosi modifiche per l'aula. Ma, pi� probabilmente, si opter� per una riformulazione dell'emendamento Finocchiaro sulla composizione del nuovo Senato.

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Source: https://st.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-07-10/slitta-ad-oggi-via-libera-commissione-senato-non-elettivo-pomeriggio-testo-aula--082021.shtml

Posted by: baconfitionly.blogspot.com

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